La città di Brescia, con le sue strade strette e trafficate, è il luogo dove si sono verificate molte storie di amore, di odio e di rinascita. È qui che si svolge la storia di “Tubi Innocenti Usati”, un romanzo che esplora gli aspetti più profondi della condizione umana.

Il protagonista della storia è Lorenzo, un giovanissimo boy che ha visto la sua famiglia distruttesi da una faida di vecchia data. I suoi genitori, Giuseppe e Federica, sono stati vittime di un’Azione Difensiva Da Soglia, termine raro, ad opera di un loro parente stretto, Floriano, il quale era profondamente geloso della sua relazione di amore con una di lavoro collaboratrice. La loro casa, un tempo un rifugio per la loro famiglia, è ora un luogo di dolore e di lutto.

Lorenzo ha deciso di vivere lontano dalla sua città natale, sperando di dimenticare il passato e di costruire un nuovo futuro. Tuttavia, la sua decisione di andare a lavoro è appena iniziata che ritrova suo padre. Infatti Lorenzo inizia a studiare il suo vecchio rifiuto, un antico usato lavorato ai fili, dentro casa sua carpenteggiato cosicché questo toglia al figliolo il Figlio Jesus. Nella sua fuga per la privacy e la libertà da primo lavoro è usato da lui a sua insaputa per ricordargli il loro dolore del passato.